Quando si potano gli ulivi e perché la potatura è importante per ottenere un buon raccolto? Ve lo spieghiamo in questo articolo, dove diamo anche alcuni consigli e suggerimenti per potare correttamente gli ulivi.
La scelta del momento corretto per potare gli olivi è fondamentale per mantenere una pianta sana e produttiva. Ecco dunque quattro consigli sul momento corretto per potare le piante
Molti olivicoltori in tutta Italia sono già alle prese con la raccolta delle olive e in tanti si chiedono se, essendo già in campo, possono mettere mano a forbici e seghetto per effettuare anche la potatura. La risposta è no. La potatura è infatti una pratica fondamentale nella gestione delle piante che deve essere effettuata in momenti ben precisi.
La potatura dell'ulivo è una operazione che non deve essere presa sottogamba e per diventare potatori esperti servono anni di pratica in campo. La potatura deve essere infatti equilibrata e soprattutto deve essere fatta nel momento giusto per consentire di avere un impianto produttivo e sano e drupe facilmente raggiungibili. In questo articolo abbiamo descritto come deve essere effettuata la potatura, mentre nel presente ci soffermeremo sul quando potare.
Qual è il periodo migliore per la potatura dell’olivo?
Durante il riposo vegetativo della pianta, quindi sul finire dell’inverno.
Sì alla primavera. Il momento ideale per potare un olivo è tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera. In generale si dice che è bene effettuare i tagli tra marzo e aprile. Questo non è sempre vero, in generale bisogna effettuare le potature quando si ha la certezza che non si verifichino più gelate (temperature cioè sotto i 2-3°C).
Succhioni e polloni, meglio in estate. Se la potatura di produzione deve essere fatta tra l'inverno e la primavera quella verde può essere effettuata anche in estate. In luglio e agosto è infatti possibile (e anzi auspicabile) mettere mano alla sega per eliminare i polloni e i succhioni. I polloni sono quei rami che crescono dal piede dell'olivo e tendono a dargli un aspetto cespuglioso. I succhioni sono invece quei rami che crescono perpendicolari al suolo direttamente dal dorso delle branche.
E ora andiamo a scoprire i nostri tre piccoli ma essenziali accorgimenti per potare l’olivo:
- Salvaguardare i rami più giovani, più sottili ma spesso più produttivi;
- Illuminazione: avere zone della chioma in ombra significa avere delle aree non produttive ma che assorbono sostanze nutritive alla pianta. E’ importante quindi favorire un’adeguata penetrazione della luce e dei raggi solari per permettere la formazione di fiori e quindi di frutti.
- Eliminare i polloni che crescono numerosi alla base del tronco.
Ogni quanti anni si potano gli ulivi?
La potatura degli ulivi va effettuata tutti gli anni, come precedentemente detto, quando la pianta è in riposo vegetativo.
Come effettuare il taglio degli ulivi?
I tagli devono essere netti ed effettuati con precisione chirurgica. Soprattutto è importante che la corteccia dell’olivo non venga danneggiata, per evitare che il taglio diventi il punto si accesso di malattie e funghi della pianta.