Economia circolare in frantoio, soluzioni sostenibili in oliveto

Presso l’Oleificio Consoli, in provincia di Catania, si è svolto un interessante evento incentrato sull’economia circolare applicata all’industria olearia, mettendo in risalto l’importanza della sostenibilità ambientale e della qualità di produzione. Pasquale Consoli, amministratore dell’azienda familiare, ha guidato il discorso ripercorrendo la storia dell’oleificio, fondato negli anni ’60 in Sicilia, e le tecniche tradizionali di frangitura delle olive.

 

Sostenibilità e innovazione: i pilastri dell’Oleificio Consoli

L’Oleificio Consoli è un esempio di impegno nella sostenibilità, utilizzando energia rinnovabile e combustibili ecologici per produrre olio. L’azienda ha sempre investito in innovazione, impiegando impianti oleari con estrazione centrifuga e tecnologie avanzate come i frantoi oleari a ciclo continuo a due fasi.

Grazie a processi innovativi, l’oleificio riesce a valorizzare ogni parte delle olive, senza scarti. Tra i prodotti derivati, si annoverano il combustibile ecologico da nocciolino d’oliva, l’estratto di oliva, la polpa di oliva parzialmente disoleata ed essiccata e il semilavorato polifenolico “acqua di oliva”.

 

Collaborazioni scientifiche e nuovi alimenti funzionali

Pasquale Consoli ha evidenziato la collaborazione con i professori Vincenzo Chiofalo, Francesco Bonina e Cinzia Gaggia dell’Università di Messina e Catania. In particolare, sono stati illustrati i risultati ottenuti dalla dottoranda Paola Foti, in collaborazione con l'istituto CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria), sulla creazione di nuovi alimenti per uso alimentare possibilmente funzionali, utilizzando le acque di vegetazione olearie. Grazie a questa collaborazione, è stata sviluppata una bevanda funzionale con effetto nutraceutico.

 

Soluzioni sostenibili per la difesa degli olivi

Il presidente dell’associazione APO Catania, Giosuè Catania, da parte sua ha illustrato quelle che sono le sfide e le prospettive per la filiera olivicola-olearia.  Durante la serata, sono state presentate alcune soluzioni per la difesa degli olivi. Riccardo Randello, responsabile aria tecnica della società Cooperativa Agricola Produttori Olivicoli – APO, ha condiviso l’esperienza del 2022 con Arc™ farm intelligence, un’app gratuita offerta da FMC per gli associati di APO. L’app consente di prevedere lo sviluppo della mosca dell’olivo e segnalare il momento migliore per effettuare i trattamenti.

Edoardo Finocchiaro, Champion Cyazypyr® & Field Marketing di FMC, ha presentato Exirel Bait Olivo, un insetticida a base di Cyazypyr per la difesa degli olivi contro la mosca dell’olivo. L’Exirel Bait Olivo si distingue per efficacia, durata d’azione, selettività verso insetti utili e bassa dose di acqua necessaria per l’applicazione. È fondamentale utilizzarlo in modo responsabile, seguendo le dosi consigliate.

In conclusione, l’evento all’Oleificio Consoli ha offerto spunti di riflessione sull’economia circolare nell’industria olearia, sottolineando l’importanza della sostenibilità e dell’innovazione per produrre olio di oliva di alta qualità in modo responsabile.

Soluzioni come l’app Arc™ farm intelligence e l’insetticida Exirel Bait Olivo contribuiscono a garantire la difesa degli olivi in maniera sostenibile e rispettosa dell’ambiente.